Sapete che per comprare uno scooter, una moto, una macchina, o altro, qui ci vuole una dichiarazione della propria ambasciata, che dichiara che non ha nessun’opposizione al fatto che compriamo un veicolo. Una stranezza che non ho mai visto in nessun altro paese. Anche certi dei miei colleghi francesi ne hanno avuto bisogno per ottenere la patente di guida. Quando ho chiesto questo documento all’ambasciata svizzera, mi hanno detto che costava 4000 rupie (Frs 40.-). Scioccata, ho chiesto ai miei colleghi francesi se era così caro anche per loro. No, per loro era gratis…. Quando ho voluto chiedere perché costava così tanto, lamentandomi forse un po’ troppo perché per me rappresentava più di 6 ore di lavoro, il funzionario mi ha risposto che era il prezzo dei documenti in tutto il mondo e che comunque dovevo essere felice di aver un’ambasciata in Nepal, se no avrei dovuto andare in India. In più mi ha fatto notare che avevo potuto beneficiare, gratuitamente, della cena all’occasione della festa del 1° agosto. Sul momento, ho preferito rinunciare. Vedendo che il problema del trasporto rimane complicato, ho di nuovo cambiato idea. Oggi sono andata a prendere quel prezioso documento… sarà perché l’economia va bene in Svizzera, ma il prezzo è salito a 4600 rupie. Non ho neanche avuto la voglia di brontolare… ma quando ho letto “there is no possibility for the Embassy of Switzerland to have any objection or non-objection to her private plans. Therefore I am unable to issue such a letter. Regretting for not being able to issue the said letter, the Embassy of Switzerland appreciates any assistance given to Ms Ravey” mi son detta che forse era meglio raccontare la storia piuttosto che cercare di capire…