Perla
O diamante
Fiore di loto
Come un respiro celeste
Compassione
Perla
O diamante
Fiore di loto
Come un respiro celeste
Compassione
Non so se qualcuno abbia ricevuto il secchio di pittura sulla testa, ma quando passo il giro successivo, una grande macchia di vernice bianca si stende per terra… e i pittori continuano il loro lavoro…
Due vecchie signore si siedono accanto a me sulla panchina. Osservo il fascino delle alte vette sul viso abbronzato e marcato dal tempo di quella vicino a me. È bellissima. Vestita con una camicetta di seta viola, su cui indossa un lungo abito nero e un grembiule di tessitura i cui colori mi ricordano le tinte luminose delle Ande peruviane. Al dito un anello turchese. Ai suoi piedi le scarpe da ginnastica raccontano il lungo cammino. La luce nei suoi occhi rivela la giovinezza della sua anima.
Ecco il mio paesaggio da quasi quattro mesi. Il momento è sempre SPECIALE (per non dire raro) quando si vedono le montagne così bene.
Nomade
Erranza solitaria
Picchi in lontananza
Accompagnano il mio respiro
Libertà
Le mucche possono insegnarci a rilassarci. Loro non hanno scadenze da rispettare. Frequentandole si impara a vivere in modo più naturale.
Rosamund Young
Anche se non hanno la stalla, le mucche di Kathmandu hanno il loro quartiere in città, come questa che sembra aver scelto un posto sapendo che sarebbe nutrita bene.
Nessuna ombra, nessun brillare, nessuna farfalla, niente api, niente frutta, niente fiori, niente foglie, nessun uccello. Novembre!
Thomas Hood
Ombra, brillare, farfalle, api, frutti, fiori, foglie, uccelli. LUCE! COLORI! GIOIA! Novembre in Nepal!
Il mio spirito d’avventura ha i suoi limiti. Vi prometto che non lascerò mai Scooty portarmi su strade così pericolose, anche se il traffico è meno intenso che nella capitale.
Martedì 29 ottobre – Il quarto giorno è dedicato all’animale da tiro, il bue. In questo giorno, i Newari eseguono il Mha Puja, l’offerta che celebra l’essenza di ogni persona, purifica e rafforza l’anima.
Questa mattina, prima di colazione osservo la lezione di danza dei monachi. Iniziano all’alba quando sorge il sole. Sembra che anche Scooty faccia parte dello spettacolo.
Poi vado a colazione pensando che forse oggi è il giorno in cui inizierò ad apprezzare il tè tibetano al burro salato. I miei occhi cadono su un cartello all’entrata della grande sala da pranzo:
If you are still searching for that one person who will change your life, take a look in the mirror.
Domenica 27 ottobre : Kukur Tihar, è dedicato al culto dei cani, agenti di Yama, guardiani delle porte della morte, a cui offriamo dolciumi e corone di fiori.
La colazione è servita alle 07.00 con lo stesso cerimoniale di ieri. Mi siedo accanto ad una giovane e simpatica Italiana conosciuta ieri sera. Mi fa piacere chiacchierare con lei e ritrovare la spontaneità di una lingua che non parlo più da quando sono partita dalla Svizzera.
Menu: lo stesso pane di ieri, non proprio cotto ma mi piace, e un piatto di fagioli rossi con cipolle e qualche pezzo di patate. Non ho mai avuto problemi a mangiare salato al mattino, ma la bevanda, che pensavo fosse tè con latte, è molto più difficile da inghiottire. Dopo un sorso, mi dico, peccato, non ce la faccio. Quando decido di non bere, i miei occhi cadono sul cartello:
If you think of wasting food think of someone who has nothing to eat.
Vedo alcuni dei giovani monaci che hanno già mangiato tutto e leccano il loro piatto. Faccio un respiro profondo e mi dico: « Forza, c’è la farò! ». Scoprirò dopo, da una giovane Americana, che era il famoso tè Tibetano al burro salato. Effettivamente sembra strano all’inizio, ma sarà già più facile berlo dalla seconda mattina.
Se mi piace vivere e lavorare all’estero, è soprattutto perché permette un approccio antropologico piuttosto che turistico. Trovo affascinante scoprire le abitudini di una cultura e poterle osservare dall’interno.