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La ricchezza

Se siamo ricchi e ci interessiamo soltanto di noi stessi, che cosa penseranno i poveri ? Non li induciamo forse a poco a poco all’odio e alla violenza?

L’unico vantaggio di essere ricchi è che si possono aiutare meglio gli altri. Dal punto di vista sociale si svolge un ruolo più importante, si esercita maggiore influenza. Se si hanno buoni pensieri si può fare molto bene.

Dalai Lama

Queste riflessioni del Dalai Lama sembrano rispondere a quanto sta accadendo in Francia. Pur comprendendo la solidarietà internazionale generata dall’incendio della Cattedrale Notre Dame a Parigi, credo che alcune grandi multinazionali si stiano comportando indecentemente usando il dramma per costruire una reputazione di generosità. 

Forse si potrebbe ricostruire con meno arroganza e pensare al talento artistico piuttosto che alla velocità o al Dio Denaro.

Notre Dame

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La scrittura è architettura

I grandi eventi hanno conseguenze incalcolabili.

Victor Hugo, Notre Dame de Paris

Volevo una settimana dedicata a una delle poesie di Victor Hugo che preferisco… mi fa male una tragedia del genere.

È un peccato che non leggiamo più poesie. La poesia è il tempo che passa, un respiro, un soffio di vita immortale, uno stato d’animo, una consolazione. E chi meglio di Victor Hugo per illustrare il potere curativo delle parole? Lui, che scrisse Domani all’alba per alleviare il suo dolore e consolarsi dalla tragica morte di sua figlia Leopoldine.

Ieri sera, pietrificata dalle immagini del terribile incendio di Notre Dame di Parigi, ripensavo a tutto ciò che questo maestosa Signora significava per me. E anche lì, era Victor Hugo che mi sussurrava parole di lutto. 

 

Domani all’alba

Domani all’alba, nell’ora in cui biancheggia la campagna,

partirò. Vedi, so che mi aspetti.
Vagherò attraverso la foresta, vagherò per la montagna.
non posso restare lontano da te più a lungo.

Camminerò con gli occhi fissi sui miei pensieri,
senza vedere niente al di fuori, senza sentire alcun rumore,
solo, sconosciuto, la schiena curva, le mani incrociate,
triste, e il giorno per me sarà come la notte.

Non guarderò né l’oro della sera che tramonta,
né le vele che in lontananza discendono verso Harfleur
e quando arriverò, metterò sulla tua tomba

un mazzo di agrifogli verdi e di erica in fiore.

Victor Hugo, Le Contemplazioni (1856)

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Il panico causato dal fuoco

Ricordo la prima volta che scoprii la potenza del fuoco. Eravamo appena andati a trovare mio cugino in ospedale, il quale si era ustionato al secondo grado accendendo un fuoco con la benzina. Incuriosito, mio fratello ebbe la strana idea di osservare la stessa cosa e lo fece nella legnaia, sotto il fienile. Anche se ero ancora piccola, ricordo benissimo il panico. Corsi al primo piano dalla mia nonna. Vidi una tazza sul lavandino. La riempii d’acqua e corsi giù per le scale verso il fuoco. Quando arrivai lì, buttai l’ultima goccia d’acqua rimasta nella tazza sul fuoco.

Per fortuna, la storia finì bene, qualcuno passò e spense il fuoco soffocandolo.

Feu 3

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La vita è fatta d’aria

Quando arrivo in un’aula per insegnare o animare un atelier di scrittura, la prima cosa che faccio è aprire la finestra per fare circolare l’aria. Mi ricorda la mia docente di 2° elementare che ci faceva alzare all’inizio della giornata e respirare davanti alle finestre aperte. Si respirava, facendo degli esercizi, poi si cantava. La nostra vita dipende non soltanto da un cuore che batte, ma anche dall’aria che si respira.

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Il passaggio obbligato

Le cascate mi hanno sempre affascinato, è come se avessero il potere di purificare l’anima, di rigenerarci. È il passaggio obbligato verso qualcos’altro, verso la novità e l’aldilà. Forza e potenza, rumore incessante, l’acqua diventa l’unica attrice di questo grande teatro.

L’acqua si scioglie i capelli nelle cascate.
Ramon Gomez de la Serna

Eau 4

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Arare

Quando ero bambina, c’era un lavoro che adoravo osservare: l’aratura. Trovavo magico quella terra nuova che appariva in superficie. Arare è un’arte, un respiro profondo che si dà alla terra, una pausa dopo un lungo lavoro, una promessa di futuro.

Anche per il pensiero c’è un tempo per arare e un tempo per mietere.

Ludwig Wittgenstein

Labour 3